Leadership: le Abilità Richieste ai Leader dell’Innovazione
Delle caratteristiche che deve avere un leader di successo si è sentito spesso parlare: ne hanno scritto importanti CEO, professori delle migliori business school, giornalisti. Va riconosciuto, però, che accanto alle competenze tradizionali se ne sono aggiunte di nuove, nate per la necessità di adattarsi ai tempi veloci imposti da un mondo in continua evoluzione.
Per essere leader dell’innovazione non basta più pensare out of the box, individuando strategie che il proprio team dovrà seguire; è ormai necessario mettere i propri collaboratori in condizione di pensare fuori dagli schemi.
La condivisione di idee
Ogni settore del business si evolve velocemente e pone ai player sfide sempre nuove. E che sia una sola persona a dover trovare la soluzione giusta all’interno di nuovi scenari è un concetto che sembra destinato a scomparire. L’innovazione è, infatti, il frutto della condivisione e del dialogo tra i membri di uno stesso gruppo, che si confrontano al fine di trovare ciò che meglio rispecchia i bisogni della società per cui si lavora. Obiettivi comuni, talenti diversi. Così come diverse sono le idee, la capacità di gestire lo stress, la predisposizione ad ascoltare gli altri. Ed è proprio qui che diventa fondamentale il ruolo dei cosiddetti leader dell’innovazione: a questi viene richiesto di facilitare la comunicazione di queste idee, di favorire il dialogo, di aiutare il team a capire quali sono gli angoli da smussare per trovare la strategia migliore o la soluzione ad un problema.
Cosa troviamo alla base della capacità di innovare
Sono tre le abilità richieste ad ogni gruppo che voglia innovare: abrasione creativa, agilità creativa, risoluzione creativa. Vediamole nel dettaglio:
- Per “abrasione creativa” si intende la capacità di far nascere idee attraverso il dialogo e il confronto. In questo caso, un bravo leader sarà colui che riesce a creare un clima disteso in cui confrontarsi, riducendo le inevitabili tensioni che si creano quando in gioco ci sono punti di vista differenti;
- “Agilità creativa” è sinonimo di dinamismo: generare idee rapidamente, sperimentare, capire gli errori e correggerli. Il tutto senza fossilizzarsi ma, all’opposto, muovendosi velocemente sotto la guida del proprio leader;
- Ultima, ma non meno importante, la “risoluzione creativa” consiste nel mettere insieme idee in origine molto diverse, che da sole non sono esaurienti ma che, insieme, danno vita a soluzioni creative e pienamente soddisfacenti. Anche in questo caso è compito del leader trovare i punti di contatto tra le diverse posizioni e mettere i partecipanti al progetto nella condizione di fornire il massimo contributo possibile.
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