Stacey Cunningham, la Regina di Wall Street a Capo del NYSE

1.513

Quando Stacey Cunningham, ingegnere, entrò per la prima volta al New York Stock Exchange – la borsa valori di New York – il bagno delle donne era stato ottenuto all’interno una vecchia cabina telefonica. Circa il 90% degli impiegati era di sesso maschile e, negli oltre 200 anni dalla sua creazione, il vertice del NYSE è sempre stato presieduto da uomini.
Fino a pochi giorni fa, quando Stacey Cunningham è diventata la Regina di Wall Street.

L’identikit: chi è Stacey Cunningham
Studia ingegneria industriale presso la Lehigh University – in Pennsylvania – e, ancora studentessa, svolge uno stage non retribuito al New York Stock Exchange. “Quel luogo mi aveva subito conquistata, appena entrata avevo deciso che era il posto a cui appartenevo e a cui sarei appartenuta in futuro”, ha dichiarato la Cunningham. Diventa trader, e la sua carriera si avvia lentamente verso il successo.

“Non ho mai avuto alcun dubbio sulla possibilità di farcela”
La determinazione è stata certamente il suo punto di forza, merito anche dell’esempio di Muriel Siebert, prima donna ad entrare nel board del New York Stock Exchange. Nel 2005 Stacey Cunningham si allontana da Wall Street e si dedica alla sua passione, la cucina. Per poi rimettersi in gioco qualche anno dopo: approda al Nasdaq, da sempre il più grande rivale del NYSE, ma presto torna al suo primo amore – con maggiori responsabilità: “Quando tornai era tutto cambiato rispetto ai giorni in cui me ne ero andata. Con l’avvento dell’informatica, i suoni e i rumori a cui mi ero abituata erano diventati completamente diversi. C’erano molte meno urla e più ‘beep’; gli ordini arrivavano attraverso i palmari e non più sui sempre più rari foglietti scritti a mano. L’atmosfera però è sempre la stessa: camminare sul trading floor è ogni giorno una cosa entusiasmante”.

Dopo un’esperienza come Chief Operating Officer, succede a Thomas Farley, diventando il primo presidente donna del New York Stock Exchange.

I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.