Quora e l’Attacco Hacker a Danno Degli Utenti Registrati

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Quora è il portale d’informazione fondato dall’ex CTO di Facebook, Adam D’angelo, e Charlie Cheever. Ormai principale competitor di Yahoo! Answer, nel 2010 l’allora startup è stata valutata circa 85 milioni di dollari.

Per sua stessa natura, in quanto rete che consente agli utenti di registrarsi per porre domande e rispondere a quelle degli altri, Quora raccoglie dati personali, email, password crittografate, contenuti pubblici, azioni. Dati che lo scorso 30 novembre sono stati trafugati a seguito di un attacco hacker.

Ad annunciarlo è stata la stessa azienda, con un post ufficiale: “Venerdì abbiamo scoperto che i dati di alcuni utenti sono stati compromessi da una terza parte, che ha ottenuto l’accesso non autorizzato a uno dei nostri sistemi. Stiamo ancora studiando le cause precise e, oltre al lavoro svolto dai nostri team di sicurezza interni, abbiamo l’assistenza di un importante studio legale specializzato in sicurezza digitale. Abbiamo anche notificato l’intrusione alle forze dell’ordine. Mentre l’indagine è ancora in corso, abbiamo già preso provvedimenti per contenere l’incidente, e i nostri sforzi per proteggere i nostri utenti e impedire che questo tipo di incidente si verifichi in futuro sono la nostra massima priorità come azienda”.

Quora si è affidata ad una società specializzata in cyber security per indagare su quanto accaduto, impegnandosi altresì a fornire agli utenti coinvolti il supporto tecnico necessario a mettere in salvo il proprio account.

 

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