Dormire Poco Riduce la Produttività dei Manager

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Si leggono spesso storie di grandi manager, leader politici, senior executive che dormono poche ore al giorno per via dei tanti impegni. E tanti di questi affermano di riuscire a mantenere alto il livello di concentrazione e produttività. Risulta ormai evidente, però, che si tratta di casi singolari – posto che i più recenti studi, condotti da alcune delle università più prestigiose al mondo, affermano che dormire, e dormire bene, è assolutamente imprescindibile.

Perché è importante dormire?
Dormire consente l’attivarsi di una serie di meccanismi, che vanno ben oltre l’ovvio recupero delle energie: si immagazzinano i ricordi, il metabolismo rallenta, la pressione sanguigna si stabilizza, si reintegrano le riserve di glucosio (che, ricordiamolo, alimenta il cervello), si elimina la beta-amiloide – la proteina che interferisce con l’attività cognitiva. Diventa allora facile intuire che, in caso di carenza di sonno, anche le performance professionali ne possono risentire. Con ripercussioni negative anche sui propri collaboratori. Il leader, infatti, quando dorme poco diventa facilmente irritabile, impaziente e tende a trasmettere negatività al team.

Meno sonno, meno carisma
Da uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Harvard è emerso che in caso di privazione del sonno le persone diventano meno carismatiche. E quando a mancare è il carisma, si sa, ci sono meno probabilità di essere percepiti come persone positive e dalle quali trarre ispirazione. Senza tralasciare il fatto che ricevere mail di lavoro all’una di notte o sapere che il proprio capo lavora fino a tardi mette i lavoratori in una situazione di forte pressione: da un lato sentendosi questi in dovere di seguire l’esempio di chi li coordina, dall’altro facendoli vivere in una situazione di stress costante.

Grandi leader del calibro di Arianna Huffington e Jeff Bezos hanno già rivoluzionato la propria daily routine, dedicando un numero maggiore di ore al sonno (la prima, dopo essersi rotta uno zigomo, addormentandosi all’improvviso sulla scrivania dopo notti insonni per il troppo lavoro). Forse è arrivato il momento di seguire il loro esempio.

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