Aureal Porta l’Innovazione nel Mondo della Medicina Estetica
La startup innovativa Be You ha ufficialmente lanciato il brand Aureal, puntando sulle più innovative tecnologie e sull’iper-specializzazione del personale sanitario per rivoluzionare il settore della medicina estetica.
Business and Leaders ha avuto il piacere di intervistare Francesco Caliendo e Daniele Volpe, co-founder di Aureal. Ecco cosa ci hanno raccontato.
Il nostro obiettivo è cambiare l’approccio alla medicina estetica. Come? trasformandola da evento unico e socialmente tollerato ad appuntamento fisso, di prevenzione e cura della propria bellezza nel corso del tempo. Come centro medico estetico, intendiamo accompagnare il paziente nella ricerca della miglior versione di sé, senza stravolgere nessuna fisionomia, promuovendo un approccio conservativo, valorizzante e preventivo.
Nonostante ciò, la domanda è ancora fortemente concentrata su una piccola parte della popolazione. Secondo l’ ISAPS, Società Internazionale di Chirurgia Plastica ed Estetica, il mercato italiano è ancora prevalentemente dominato dalle donne, con l’87,4% dei trattamenti. Questo dato dimostra che l’attenzione e la cura del proprio aspetto fisico sono ancora quasi esclusivamente prerogative femminili.Le richieste di trattamenti non chirurgici da parte degli uomini sono comunque aumentate del 25,4%. L’età di questi uomini varia tra i 25 e i 34 anni (circa il 58%) e quelli tra i 18 e i 24 anni riflettono circa il 34% della popolazione maschile. Abbiamo preso in considerazione, per la definizione di valori del nostro brand, il motivo principale per cui, uomini e donne, decidono di sottoporsi a un intervento di medicina estetica: per l’87,1% è la necessità di sentirsi bene con se stessi.
Partire dal Sud Italia e in particolare da Nola è una scelta voluta, è stato un modo per offrire al nostro territorio di origine un’opportunità. Nola si distingue da sempre per essere una città dinamica e reattiva allo sviluppo di nuove opportunità di business; basti pensare
alla recente realizzazione dell’interporto, la piattaforma logistica internazionale connessa con i principali hub mondiali. Dopo esperienze di lavori in multinazionali e progetti internazionali abbiamo sentito l’esigenza di portare la nostra esperienza a ‘casa’, convinti che il nostro territorio possa essere luogo di opportunità. Abbiamo voluto creare un’azienda che mette al centro il benessere delle persone; sviluppando un sistema aziendale orizzontale volto alla compartecipazione attiva nel progetto da parte di tutti i dipendenti”. La città di Nola, al centro della Campania, è anche in una posizione ottimale per facilitare il raggiungimento della clinica medica da parte di tutta la clientela regionale. Inoltre l’interland Nolano è fra i redditi pro-capite PIL più alti della regione Campania.
Quali sono i progetti futuri e come li realizzerete?
Terminata la fase di start-up del centro Aureal di Nola, la nostra road map prevede a partire da settembre 2022 l’apertura di altri 3 centri nell’arco di 12 mesi. Conclusa questa prima fase entro la fine del 2023, procederemo con lo scale-up a 10 strutture in Italia e la previsione di 3 aperture in alcune capitali Europee. La nostra ambizione, infatti, è diventare il primo Brand di riferimento della medicina estetica, prima in Italia e poi in Europa. Un progetto certamente ambizioso e affascinante che intende stravolgere e innovare il mercato europeo della Medicina estetica.